Description
In una lingua poetica matura e sonora, storie reali e avventure improbabili si dipanano, nei versi di Stefano Mura, in un flusso vitale regolato dall’ordine alfabetico, come si trattasse di un ordine intrinseco, quasi insito alle cose. L’ordine alfabetico è dunque una semplice ma cruciale forma di dialogo con la sistemazione del mondo, per com’è percepita dall’autore. Costante di ogni esperienza attraversata giorno per giorno - intessuta di persone, situazioni, oggetti e domande - è la volontà di vivere, fondata sulla realtà e i suoi elementi che, annodati dal collante delle passioni, sono l’essenza del ricordare, dell’agire e del comprendere. STEFANO MURA È nato a Roma. Laureato in lettere con Armando Petrucci, ha lavorato all’Accademia Nazionale dei Lincei, alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, all’Istituto per la Enciclopedia Italiana e poi per Italcable e Telecom Italia. Ha vissuto molto all’estero. Ha già pubblicato due raccolte di poesia: "Ponteggi" (Edizioni Progetto Cultura, 2015) e "Il criterio dell’ortica" (Manni, 2016). Altre sue poesie sono presenti in antologie edite da Empiria e EPC.