Description
«Palermo adagio è il racconto della città come la vedo io che ci sono nato e cresciuto e che per tutta la vita ho lavorato a contatto con la sua bellezza e le sue complessità. Una città d’acqua e di pietre, di fontane e di stucchi, aristocratica come i suoi palazzi e popolare come i suoi mercati.Raccontare Palermo non è un compito facile. Più di duemila anni di storia convergono in una cultura “cumulativa”, dove il nuovo non cancella il vecchio ma si stratifica componendo un mosaico sempre in movimento. Raccontare i suoi abitanti, poi, è ancora più difficile: dopo secoli di dominazioni, Palermo continua a essere un crocevia di popo- li che vive di integrazione.Come sosteneva Marcel Proust, viaggiare non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi. Con questo spirito “adagio” rivolgo il racconto anche ai miei concittadini, nella speranza di stimolare, nei confronti di questa nostra città, sentimenti di affezione e attenzione che spesso sono mancati in passato e che soli possono per- metterci di ritrovarla davvero».
Biographical notes
Giovanni Rizzo (Palermo, 1948) è ingegnere chimico, professore ordinario di Scienza e Tecnologia dei Materiali all’Università di Palermo, presso la quale ha fondato il La.Ma.R.C., Laboratorio dei Materiali per il Restauro e la Conservazione.
È stato consulente scientifico per importanti interventi di restauro, dalla Villa del Casale di Piazza Armerina al Duomo di Cefalù, dal Teatro greco-romano di Taormina al Grande Cretto di Alberto Burri a Gibellina.
A Palermo, la sua città, ha seguito il restauro della Fontana Pretoria, dei dipinti del soffitto ligneo trecentesco della Sala Magna allo Steri e degli stucchi di Giacomo Serpotta.