Description
Giuseppe Dessì (Villacidro, 1909-Roma, 1977), figlio di un ufficiale di carriera, come reazione alle prolungate assenze del padre sviluppò fin da ragazzo uno spirito di ribellione che si sposava con la sua vocazione alla solitudine. Più volte bocciato, interruppe il ginnasio e si dedicò a intense letture private, scoprendo per esempio Leibniz e Spinoza. Questo riaccese in lui la voglia di misurarsi con una formazione regolare, che lo avrebbero condotto a laurearsi a Pisa. Entrato in contatto con i maggiori letterati dell’epoca, Dessì divenne uno scrittore di assoluto rilievo, capace di mettere in dialogo memoria personale e storia, scavo psicologico e trattazione veristica della narrazione. Tra i suoi libri, che vennero pubblicati dai maggiori editori nazionali, ricordiamo “I passeri” (1955), “Introduzione alla vita di Giacomo Scarbo” (1959), “Il disertore” (1961) e “Paese d’ombre” (1972).