Mare degli immortali, né romanzo né saggio, è il libro in cui Grytzko Mascioni, studioso dell’antica Grecia, apprezzato romanziere e poeta, decise di ripercorrere la vita dell’eroe greco per antonomasia, Eracle, simbolo di forza e coraggio, identificando in lui non solo uno dei personaggi-cardine dell’antica mitologia, ma soprattutto quello che più di altri incarnava i sentimenti contraddittori presenti in tutti gli esseri umani, e che i Greci, tra i primi, misero in luce. In pagine di straordinaria intensità e suggestione il viaggio di Eracle, tra fatiche e amori, incontri con divinità e uomini di ogni tipo, diventa il viaggio di ognuno di noi, e come tale ci può forse permettere di comprendere qualcosa di più del nostro destino.

Grytzko Mascioni (1936-2003) è stato un saggista, romanziere, poeta, autore e produttore televisivo per la Televisione Svizzera Italiana. Autore prolifico, scrisse saggi per lo più dedicati alla Grecia antica, oltre a «biografie romanzate» di Saffo, Socrate, Eracle e a diverse raccolte poetiche. Con il romanzo La notte di Apollo raggiunse la cinquina del Premio Strega. Tra i suoi libri più importanti ricordiamo: La pelle di Socrate, Lo specchio greco, Saffo di Lesbo e il suo romanzo d’esordio Carta d’autunno.