Description
Silloge segnalata nel concorso letterario “Ebook in… versi” 2016
«Margerita Leka scruta il percorso umano attraverso le manifestazioni dell’amore e lo scrigno memoriale, costantemente errando per le vie dell’Essere, “perdendosi e ritrovandosi nei crocevia” della vita, nei “sogni esploratori”, nelle primordiali suggestioni e misteriose ragioni della Natura.
Il dominio lirico si nutre della memoria, delle inquietudini del suo cuore, dei profumi inebrianti e di sensazioni al crepuscolo, offrendo una visione lirica che diventa “tessuto di sensazioni”.
La sua parola infiamma e supera l’oblio». Massimo Barile (Presidente della giuria del premio letterario «Ebook in… versi 2016»)
«Margerita Leka scruta il percorso umano attraverso le manifestazioni dell’amore e lo scrigno memoriale, costantemente errando per le vie dell’Essere, “perdendosi e ritrovandosi nei crocevia” della vita, nei “sogni esploratori”, nelle primordiali suggestioni e misteriose ragioni della Natura.
Il dominio lirico si nutre della memoria, delle inquietudini del suo cuore, dei profumi inebrianti e di sensazioni al crepuscolo, offrendo una visione lirica che diventa “tessuto di sensazioni”.
La sua parola infiamma e supera l’oblio». Massimo Barile (Presidente della giuria del premio letterario «Ebook in… versi 2016»)