Description
Chi ha detto che la poesia epica non esiste più?
Ha solo cambiato indirizzo: non sta più
nell'antica Grecia o nella penisola italica, ma a
Sidney in Australia. E non canta più di dame,
cavalieri, arme e amori, ma delle atmosfere
cupe, dei caratteri ambigui e dei personaggi disperati
e violenti del noir, e lo fa con un ritmo
teso e veloce come quello di un rap.
Jill è una detective specializzata nella ricerca di
persone scomparse, lesbica tutta muscoli, illetterata
e stupida. Deve trovare Mickey, sensibile
e timida diciannovenne, che scrive poesie ed è
troppo tutto per essere vera. Ma Mickey, come
nella migliore tradizione del noir, è morta.
Inizia così un viaggio serrato e teso da una
parte all'altra di un Paese in cui le distanze si
misurano a spiagge, tra poeti coglioni, poetesse
new age con l'anellino al naso, giovani
avvocati progressisti e ambigui cristiani rinati,
piedipiatti a posto e agenti investigativi
dalle dita tozze come la loro coscienza, marxisti
post moderni e marpioni protettori di
poetesse… E Diane, Diane dalle belle gambe,
incessantemente intellettuale.
Una storia appassionante e realistica, ricca di
suspense e colpi di scena, che ha una particolarità
fondamentale: è scritta in versi.
Brevi componimenti in versi liberi in cui tutto,
dalle virgole ai titoli, è importante e ricco
di significato, e che si incatenano l'uno all'altro
con la forza narrativa di un romanzo in
prosa. Una specie di rap ritmato e veloce, che
alla capacità di raccontare storie vietate, tenere
e violente del romanzo di genere unisce
quella propria della poesia di andare a fondo
nei cuori e rappresentare i sentimenti.
Un romanzo straordinario.
Carlo Lucarelli