Description
L’isola di Utopia — nome che può essere inteso sia come la contrazione di Eutopia, luogo felice e ottimo, sia come la storpiatura di Outopia, luogo che non c’è — non si trova sulle carte, e tuttavia, nella geografia fantastica e più in generale nell’immaginario della modernità, non sembra esistere luogo più importante.Ancora oggi, a più di cinquecento anni dalla pubblicazione, l’«aureo libello» di Thomas More che dà conto del suo primo avvistamento non ha perso freschezza, vitalità e forza visionaria. Un manifesto per tutti gli inguaribili sognatori della città ideale, da cui siano bandite la sopraffazione, la diseguaglianza e l’intolleranza.