Description
Quando Leonardo Bolina, impiegato comunale con un breve ma intenso passato da drammaturgo, va finalmente in pensione, decide di investire l'intera liquidazione nel sogno di una vita: mettere in scena uno spettacolo teatrale.
La scelta, economicamente folle, getta l'intera famiglia nello sgomento, che diventa crisi allorché lo spettacolo si trasforma in un colossale e umiliante fallimento.
Rimasto solo, Leonardo finisce a vivere in una casa di studenti, con la ventenne Lis innamorata di lui, e di cui lui si innamorerebbe volentieri se solo non si sentisse ridicolo; ritrova Adele, il grande amore di gioventù, che continua ad essere donna ideale e inafferrabile; incappa in un produttore truffaldino, in un lavoro sottopagato di fattorino, deve fare i conti con i figli – l'intransigente Matteo e la rassegnata Maddalena –, con un capetto nevrotico, un coinquilino geloso…
È lungo l'elenco di persone giocate che Leonardo crede di dover cancellare dalla sua esistenza – un'esistenza che deve tuttavia, ancora, essere degna.
Forse, si domanda a un tratto, può bastare a sé stesso? Magari sulla cima di una montagna, tanto isolata da sembrare irreale? O ciò che cerca è una soluzione ancora più radicale?
Un romanzo divertente e amaro, fitto di colpi di scena e di personaggi intensi, capace di correre rapido come una commedia e di risuonare dentro, a lungo, come la più classica delle tragedie.