Description
Un romanzo sulle turbolenze e i cambiamenti storici del XX secolo, sull’ingiustizia, la morte, la paura, l’amore e la gioia, narrati attraverso le vite di quattro generazioni di donne. Fine anni ’90. Katarina torna da Zagabria per incontrare la madre che, malata da tempo, muore prima di rivedere la figlia. Sola in una casa ormai vuota, Katarina riscopre a poco a poco la storia della sua famiglia con l’aiuto di vecchie fotografie e dei racconti di un’amica della nonna. In una alternanza di piani temporali, alle vicende della bisnonna Viktorija e del marito Rudolf, abbandonatosi all’alcol dopo aver combattuto nelle trincee durante la Prima guerra mondiale, si affiancano quelle della nonna Klara e dei due fratelli schierati su versanti opposti, uno con i nazisti, l’altra con i partigiani. Un libro pieno di vitalità e colpi di scena, dedicato alla città di Osijek e all’importanza di non dimenticare il passato.
Biographical notes
Nata a Osijek (Croazia) nel 1971, si è laureata in Belgio in Lingua e letteratura francese. Scrittrice e traduttrice dal francese e dall’inglese – ha tradotto fra gli altri Roland Barthes, Raymond Carver, Alice Sebold e Paul Auster – ha all’attivo cinque libri di poesie, due raccolte di racconti e diversi romanzi. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per il suo contributo alla letteratura croata.
Traduce dal 2010 da inglese e BCMS (bosniaco, croato, montenegrino, serbo). Naturalista di formazione, si occupa di saggistica di ambito scientifico, ma anche di narrativa e teatro. Ha condotto laboratori di traduzione nelle scuole primarie per Translators in Schools e per il National Centre for Writing in Inghilterra e fa parte di un collettivo di traduttori teatrali.