Description
Questo libro contiene una testimonianza del lungo e appassionato rapporto che una grande famigliaamericana ha intrattenuto con la villa del Balbianello, di cui è stata proprietaria per oltre cinquant’anni del secolo scorso.
Lo scritto di Butler Ames, ricavato da una conversazione registrata su dittafono e trascritta a cura degli eredi, ci descrive la sua prima scoperta dell’Italia e del lago di Como, agli inizi del Novecento.
Il giovane americano, accogliendo con qualche esitazione l’invito di amici dimoranti in una villa di Griante, viene coinvolto, immediatamente dopo il suo arrivo, in una gita in barca che ha come meta Balbianello: il fascino romantico del luogo gli suscita un improvviso e invincibile innamoramento.
Per lunghi anni e con ripetuti tentativi Butler Ames si adopererà per acquistare la villa, che alla fine (complice la Prima guerra mondiale) riuscirà ad ottenere sottraendola addirittura ad uno degli eredi della famiglia imperiale tedesca.
Dal 1919, Butler Ames prende finalmente possesso di quel luogo desiderato; e per tutta la vita – con l’unica forzata eccezione degli anni della Seconda guerra mondiale – la casa sarà abitata per molti mesi all’anno dal proprietario, dai suoi familiari e dai loro amici.
Il ‘‘libro degli ospiti’’, affascinante diario della vita in villa, ci restituisce l’immagine dei ricordi e delle emozioni che accompagnarono in tutti quegli anni coloro che visitarono Balbianello: non solo frasi di ringraziamento ma poesie, disegni, testimonianze di momenti felici e irripetibili; nomi ora sconosciuti ma anche famosi fra i quali Mary Pickford meglio conosciuta come la ‘‘fidanzata d’America’’.