Description
La nostra storia inizia in una splendida notte di luna piena, sul ramo comasco del Lario, nei pressi di Carate Urio, con il paesaggio lacustre illuminato dal chiarore diffuso quasi a creare un’ambientazione da favola con argentei riflessi sul lago.
I paesi illuminati si rispecchiavano nelle acque, il tutto in una notte di metà agosto calda, ma non afosa, una di quelle notti che invogliava la gente a starsene all’aperto a tirare tardi.
Le montagne si stagliavano nitide all’orizzonte e il cielo in lontananza, verso la pianura, riverberava di rossi bagliori. Una situazione da cartolina, o una inquadratura per uno spot pubblicitario del lago, verrebbe da dire.
La realtà era tutt’altro che idilliaca, i bagliori visibili in lontananza altro non erano, purtroppo, che gli incendi di una Milano sotto un pesante bombardamento!
Era la notte del 14 agosto 1943.
I paesi illuminati si rispecchiavano nelle acque, il tutto in una notte di metà agosto calda, ma non afosa, una di quelle notti che invogliava la gente a starsene all’aperto a tirare tardi.
Le montagne si stagliavano nitide all’orizzonte e il cielo in lontananza, verso la pianura, riverberava di rossi bagliori. Una situazione da cartolina, o una inquadratura per uno spot pubblicitario del lago, verrebbe da dire.
La realtà era tutt’altro che idilliaca, i bagliori visibili in lontananza altro non erano, purtroppo, che gli incendi di una Milano sotto un pesante bombardamento!
Era la notte del 14 agosto 1943.