La meccanica della pace

Editore:
Anno:
2022
ISBN:
9791259790941
DRM:
Social DRM

€8.99


Description

Esiste una meccanica della pace e questo è il suo racconto, il racconto di chi è riuscito a negoziare un accordo, a far cessare la violenza anche solo per un breve tratto di tempo o a contribuire alla riconciliazione di due comunità in lotta.Ogni distrugge qualcosa in maniera definitiva – vite, beni, risorse, storia, radici –, ma ogni guerra insegna qualcosa su come si può fare la pace e che la pace è possibile.
La pace non è un cessate il fuoco e neppure un accordo. E non è data per sempre. Una pace possibile è fatica, impegno incessante, vigilanza, anche quando sembra raggiunta o scontata. E la risoluzione dei conflitti armati, il più logorante dei lavori. È una meccanica lenta con le sue leggi, dove la ragione è l’incognita più difficile da definire. È una meccanica di “relazioni” che si muove per esperimenti, tentativi, soggetta a troppe variabili. Una meccanica che si scopre di fallimento in fallimento grazie alla tenacia di uomini e donne, negoziatori tra nazioni o mediatori nel silenzio di un villaggio, che non si arrendono a un mondo in cui ci si uccide a vicenda. Fare la pace è dolorosa pazienza che una vittoria militare non garantisce. Inizia quando si accoglie l’esistenza dell’altro, il nemico, e dove nessuno vince tutto e nessuno perde tutto.

«Le storie raccontate in questo libro sono le storie di chi ha deciso di sporcarsi le mani e di entrare in quella meccanica lenta che cerca di costruire la pace senza usare la guerra; sono le storie di chi ha negoziato in segreto, di chi ha cercato un terreno comune per risolvere le incompatibilità tra uomini in lotta da secoli, di chi ha tentato compromessi impossibili, di chi ha dovuto prendere decisioni controverse, di chi ha scelto e forse anche sbagliato. Sono le storie di chi si è seduto accanto al suo nemico, di chi prova a fare la pace mentre c’è ancora la guerra o tenta di evitare che scoppi di nuovo. Sono storie di negoziatori neutrali, di diplomatici, di parti in conflitto, di uomini di fede, di laici, di pacificatori non sempre pacifisti, di attivisti che cercano la pace non in un solo Paese ma negoziando con centinaia per un modo senz’armi. Sono storie dal punto di vista di chi la pace ha provato a farla, nel bene e nel male.»


Biographical notes

Elena L. Pasquini da oltre vent’anni è collaboratrice di testate italiane e internazionali, tra cui Il Messaggero e Avvenire, ed è stata corrispondente per il gruppo editoriale Devex. Ha seguito le politiche di sviluppo internazionale dell’Unione europea da Bruxelles e negli eventi internazionali. Si è occupata di politiche agricole globali, in particolare del lavoro delle agenzie specializzate delle Nazioni Unite da Roma e in altre sedi.

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