Description
Italo Calvino esordisce nel secondo dopoguerra interpretando in modo originale le coordinate della nuova narrativa neorealista, da cui si allontana progressivamente alla ricerca di nuove forme espressive. Nascono così i grandi classici della letteratura d’ispirazione fantastica, come Il barone rampante, Marcovaldo e Le cosmicomiche – ispirate alle teorie delle scienze esatte – o le strutture calibrate e levigatissime che danno forma a Le città invisibili: opere che presentano realtà parallele, perfettamente ordinate, con cui cercare di dare un senso all’esistenza e liberarla dal caos. Alla fine degli anni Settanta, con il romanzo Se una notte d’inverno un viaggiatore, Calvino sceglie di rendere protagonista il lettore, chiamandolo a comporre insieme al narratore l’opera che viene presentata nel suo processo di creazione. L’ampiezza di raggio della sua ricerca letteraria, aperta ai diversi campi del sapere, e la molteplicità dei temi culturali e politici su cui ha avuto occasione di intervenire, hanno fatto di Calvino un punto di passaggio obbligato per una definizione della letteratura e del mondo contemporaneo.