Description
Nella primavera del 1978, dopo la strage di via Fani e il sequestro di Aldo Moro ad opera delle Brigate rosse, i destini del presidente della Dc e di Paolo VI si incrociarono per l’ultima volta. Così, a partire dalla loro relazione e dai tentativi del Papa di salvare il “caro amico” rapito, si può oggi raccontare in modo nuovo quello che accadde in quei giorni.A lungo il Vaticano ha mantenuto il più stretto riserbo sulle azioni di Papa Montini. Anche per questo il Pontefice è stato accusato di debolezza, immobilismo, sudditanza rispetto al governo italiano. Le rivelazioni che si sono susseguite nel corso dei decenni, e che qui vengono raccolte e discusse, oltre ai documenti finora inediti e riprodotti nelle pagine di questo libro, svelano invece un Paolo VI deciso, attivo, pronto a far pesare tutta la sua influenza.Eppure l’amicizia tra Moro e Montini, gli straordinari sforzi e perfino il potere di cui disponevano non fermarono la violenza dei terroristi. Il dramma si compì nel sangue del presidente della Democrazia cristiana e segnò gli ultimi giorni di vita del Pontefice, fino a colpire tutti noi, come una ferita incancellabile nella nostra storia.Un libro che riconsegna senza sconti e grazie a documenti inediti la drammaticità di un fallimento, la desolazione di un Papa, la lacerazione di un amico. Ma anche la volontà, la grandezza e l’insonne determinazione di chi tentò e fallì. Un nuovo sguardo sui giorni più bui della Repubblica.