Description
«La vita di Gesù Cristo è accompagnata da manifestazioni luminose: la sua nascita, la trasfigurazione, la risurrezione, la sua ascensione si compiono nel luminoso cielo. Cristo luce incarnata, sole invisibile, come il sole-astro dà tutta la sua luce. Egli è il punto d’incontro di due urgenze distinte: l’appassionata irradiazione di Dio attraverso il suo Cristo, luce che illumina, e l’appassionata implorazione e ricerca di luce da parte della creatura.»
Biographical notes
Giovanni Vannucci, nato a Pistoia il 26 dicembre 1913, è morto a Firenze il 18 giugno 1984. Frate nell’ordine dei Servi di Maria, nel 1943 ottiene la licenza in sacra Scrittura a Roma e nel 1948 quella in teologia presso l’Angelicum. Inserito nella ricca fioritura culturale, religiosa e civile di Firenze fin dal 1952, insieme al suo confratello e compagno David M. Turoldo, è stato una delle voci profetiche di quel periodo. Dal 1967 diede corso a una nuova forma di vita monastica nell’eremo di San Pietro alle Stinche nel Chianti. Uomo di cultura vastissima, unendo le tradizioni spirituali dell’oriente e dell’occidente in una profonda saggezza di lettura, ha tracciato piste affascinanti per una ricerca religiosa autenticamente universale e per un’esperienza credente che dalla conoscenza pura della verità porti alla libertà dello spirito.