Description
Gli anni successivi alle Primavere Arabe sono stati investiti in tutto il Nord Africa di grosse aspettative di mutamento politico e sociale, in buona parte poi disattese. Anche in Tunisia il percorso verso una democrazia libera dai fantasmi dell’autoritarismo sembra essersi inceppato senza aver varcato compiutamente la soglia inaugurale di un nuovo ordine delle cose.
Frutto di una ricerca etnografica condotta nell’area della Grande Tunisi tra giovani uomini riconducibili alle classi medie oggi in via di impoverimento, questo volume intende perseguire un’esplorazione antropologicamente orientata del paesaggio giovanile della Tunisia contemporanea durante un tempo di incertezza politica, sociale, economica e identitaria – la transizione democratica ancora incompiuta – che sembra protrarsi indefinitamente, diventando tutt’uno con la liminalità sociale vissuta da quote crescenti di gioventù, in bilico tra desiderio di autonomia e protratta dipendenza; immobilità e sogno dell’altrove; aspirazioni di realizzazione personale e anomia quotidiana; critica ordinaria al potere costituito e reviviscenze identitarie nel segno dell’Islam.