Description
Percorso guidato nel diritto d’autore.Questa è la versione rivisitata e aggiornata di uno dei libri di maggior successo per coloro che si approcciano al mondo del diritto d’autore senza provenire da studi specialistici. Si tratta infatti di un libro che, quando fu pubblicato nella sua prima versione (2007), fu appositamente pensato per essere rivolto ad un pubblico di operatori del settore comunicazione e produzione culturale (sviluppatori, designer, bibliotecari, archivisti, docenti, giornalisti…), i quali, pur non avendo un background giuridico necessitano di una solida alfabetizzazione su questi temi.Il linguaggio utilizzato è accessibile e i concetti vengono esplicati in modo chiaro ed efficace anche grazie all’ausilio di appositi schemi e diagrammi.Inoltre questo è il primo manuale di diritto d’autore in Italia a tenere in considerazione anche gli aspetti critici (o – per così dire – gli “anelli deboli”) del sistema classico della proprietà intellettuale, e quindi a riportare le impostazioni dottrinali alternative e a dedicare la giusta rilevanza alle nuove istanze dovute alla rivoluzione digitale e ai nuovi modelli di gestione dei diritti d’autore (copyleft, open licensing, Creative Commons).In questa nuova edizione, l’autore è riuscito a rendere l’opera ancor più completa e utile, arricchendola con nuove riflessioni e nuove rappresentazioni grafiche che aiutano la comprensione anche dei concetti più tecnici.Simone Aliprandi ha un dottorato di ricerca in Società dell’Informazione ed è un avvocato che si occupa di consulenza, ricerca e formazione nel campo del diritto d’autore e più in generale del diritto dell’ICT. È responsabile dal 2005 del Progetto Copyleft-Italia.it, è membro del network Array (www.arraylaw.eu) e collabora costantemente con alcune cattedre universitarie; ha pubblicato vari articoli e libri sul mondo delle tecnologie open e della cultura libera, rilasciando tutte le sue opere con licenze di tipo copyleft. Maggiori informazioni sulle sue attività nonchè tutte le sue opere sono disponibili sul suo sito personale www.aliprandi.org.