Description
Questo volume si propone di dare un contributo all’attuale dibattito internazionale sulle Avanguardie europee introducendo il ruolo che vi hanno svolto le Avanguardie dei Paesi nordici. Già agli albori del Novecento Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia vengono attraversate da manifestazioni di segno rivoluzionario in ogni ambito della ricerca artistica e letteraria. La percezione della modernità, altrove interpretata in modo dirompente dal Futurismo, nel Nord si esprime, sia pur brevemente, in forme radicali o anarchiche, che tuttavia rimangono isolate o in bilico tra una cultura “alta” e una cultura “bassa”. Nei saggi raccolti in questo libro vari studiosi italiani e nord-europei danno conto di una molteplicità di contaminazioni e intersezioni tra le diverse tradizioni culturali che costituiscono il reticolo delle Avanguardie nel primo Novecento, in una prospettiva interdisciplinare e transnazionale che si arricchisce della specificità nordica.Atti del Convegno Internazionale di Studi (Roma, 22-24 ottobre 2015).