Nel progetto sviluppato sull'area dell'Abbazia di San Vito a Polignano da alcuni docenti del Politecnico di Bari e della Bilkent University di Ankara, è stato compiuto un lavoro di "rammento" del disperso agglomerato di case esistenti. Un esercizio di sano "realismo". Non si è immaginato cosa l'area di San Vito avrebbe potuto essere, né ciò che, secondo il nostro giudizio, potrebbe diventare. Ma si è voluto dare valore a tutto ciò che esiste, per trasformare questi manufatti sparsi in un piccolo organismo urbano che si rapporta alle emergenze naturali e architettoniche: l'insenatura del mare con la possente massa dell'Abbazia e la torre saracena, e la bellissima campagna intorno miracolosamente protetta. Occorre, in tal modo, "ri-costruire" il luogo.