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Description
La Storia della Sardegna pensata, scritta e narrata da Leopoldo Ortu nel solco dei classici della storiografia sarda: Pietro Martini, Raimondo Carta Raspi e Raffaele Di Tucci. Uno stile narrativo modernissimo: i “fatti” storici inquadrati in un contesto che tiene conto di arte, archeologia, linguistica, politica, economia e società.Questo “manuale” sintetizza in modo magistrale e con linguaggio lineare e al tempo stesso colloquiale, in una sorta di ideale dibattito con il lettore, 15 secoli di storia della Sardegna dalla caduta dell’Impero romano d’Occidente ai giorni nostri. La struttura stessa dell’opera è di assoluta semplicità e linearità: tre Parti, ciascuna suddivisa in due capitoli. La Parte 1ª è dedicata alla narrazione della storia della Sardegna dalla dominazione vandalica alla fine dei Giudicati, alla dominazione aragonese e al suo trasformarsi in spagnola (secoli V-XVII); la Parte 2ª illustra l’età moderna dal periodo spagnolo a quello sabaudo (fine sec. XV-prima metà del secolo XIX); la Parte 3ª comprende una rapida delineazione delle vicende della Sardegna contemporanea dall’Unità d’Italia alla fine del Novecento. Dalla Prefazione di Luciano CartaLeopoldo Ortu ha insegnato Storia del Risorgimento e Storia della Sardegna all’Università di Cagliari. Fra i suoi lavori più recenti: Un’idea grande per la pace e per la giustizia (1996), L’Eco della Sardegna di Stefano Sampol Gandolfo (1998), La questione sarda tra Ottocento e Novecento (2005), Patria, Nazione e Stato tra unità e federalismo. Mazzini, Cattaneo e Tuveri (con Cosimo Ceccuti e Nicola Gabriele, 2007). Ha curato gli Acta Curiarum Regni Sardiniae. Il Parlamento del Vicerè Giovanni Coloma, Barone d’Elda, 1573-1574 (2004).