Description
L'antico e ricorrente tema della morte per epidemia viene qui affrontato nei commenti filosofici a opere di pittura (da Giovanni di Paolo a Piero della Francesca, da Antonello da Messina a Guido Reni e Mattia Preti), di poesia (Omero, Lucrezio, Carducci), di narrativa (Manzoni, Conrad) fino a Tucidide e alle pagine di Giovanni Damasceno sulle immagini sacre. Ne scaturiscono alcune meditazioni sulla dimensione spirituale indotta dall'improvvisa interruzione delle consuete relazioni e attività quotidiane. Nella condizione di isolati nel contagio che cresce, infatti, il distacco imposto genera in noi il sentimento di una lontananza che si muta, giorno dopo giorno, in una sorta di affettività introversa. Tonalità emotive simili alla nostalgia inclinano così all'interno, si spandono dentro. Nell'interiorità trovano una custodia e, quanto più al fondo si depositano, volgono in una intimità delle lontananze.