Description
Di fronte alle tante ed enormi ingiustizie nel nostro mondo, non si può restare a guardare. Limitarsi a osservare, e
magari scrivere, non è solo inutile, è indice di vigliaccheria o segno di tradimento, come scriveva Frantz Fanon.
Apriamo questo numero con una lettera dolente e rabbiosa di VELANIA A. MESAY da Lesbo, a cui sono dedicate anche
le fotografie di apertura e chiusura, di GIULIO PISCITELLI dell'agenzia Contrasto, che ringraziamo. Qui, nel campo di Moria
e poi in quello di Mavrovouni, da anni migliaia di migranti sono bloccati, in condizioni inaccettabili, con la speranza di
raggiungere l'Europa.