Description
“Mangiare produce il contatto, mette in azione il gusto, facendogli riconoscere il sapore, e dunque l’essenza della cosa”, scrive Di Frenna.
Il contatto è possibile solo se si sta vicini. Se abbiamo teorie che ci danno il permesso di stare vicini. È la base del principio di fenomenologia che spinge a fare attenzione a ciò che succede qui e ora; a pensare che qualsiasi cosa venga detta si possa ascoltare come il racconto di un sogno sognato assieme o come un giocare. […]
L’analista cucina parole, ma guai a pensare che siano solo astrazione e significato. Perché sono anche senso. Le parole hanno corpo, sono cose concrete, si possono ospitare o ci si può far ospitare da esse..
dall’introduzione di Giuseppe Civitarese
Biographical notes
<p>Psicologa, psicoanalista membro associato della Società Psicoanalitica Italiana e dell’International Psychoanalytic Association.<br />Professore a contratto di Processi psicologici nelle malattie infettive, Scuola di specializzazione in Psicologia della salute, Università di Torino.</p>