Description
Un intenso periodo della storia politica e sociale italiana, dal 1968 al 1979, raccontato attraverso i ricordi, le letture, le lotte e le sconfitte di un giovane “apprendista” rivoluzionario, nato nel 1955.Un’autobiografia graffiante, autocritica ed esplicitamente “appesantita” da citazioni e dai ricorrenti richiami al pensiero originale di Rosa Luxemburg con il tentativo, soprattutto da parte dei fondatori de “il manifesto”, di renderlo attuale ad inizio degli anni Settanta.Sono gli anni dei consigli di fabbrica e della democrazia operaia, dei comitati di quartiere e del referendum sul divorzio, della militanza nei gruppi della nuova sinistra e della crescita del movimento femminista.Gli anni trascorsi a Sociologia e le ricerche “sul campo”, il movimento del Settantasette ed i “non garantiti”, la sfida della cooperativa Courage, segnano la faticosa strada in salita, da percorrere tutta, fino all’epilogo quasi obbligato, anticipato da numerosi indizi nel corso del racconto.La scelta finale, all’apparenza una resa, risulterà l’unico modo per restare dalla parte degli sfruttati.