Description
In Sardegna è durata più di 200 anni – anche con i suoi risvolti umoristici – la diatriba circa la “funzione” o “destinazione” dei nuraghi. Che cos’erano questi antichi monumenti sardi, che hanno dato il nome alla «civiltà nuragica», la quale è stata la prima “civiltà” dell’Italia? Templi, tombe, abitazioni, torri di segnalazione, fortezze, case fortificate, forni fusori, edifici trionfali, edifici per evitare le zanzare? Nel 1977 il professor Massimo Pittau, dell’Università di Sassari, ha pubblicato La Sardegna nuragica, nella quale ha affrontato in maniera ampia ed approfondita la questione della “destinazione” dei nuraghi. L’opera è stata un autentico successo editoriale, tanto che nel giro di pochi anni ha conosciuto la 5a ristampa e, a trent’anni dalla prima pubblicazione, la seconda edizione riveduta e aggiornata. Arricchita con due nuove appendici esce ora la ristampa di uno dei libri più letti in Sardegna che ha indotto numerosi nuragologi a mutare la propria tesi.