Description
Si sentiva un fantasma. Si è svegliata di notte. Cos’era quella musica?
La giovane Sylvia Carr non è mai stata così lontana da tutto. Sua madre l’ha portata in questo villaggio, in questo luogo di silenzio e di foresta oscura e infinita, mentre lei desidera ardentemente la città, le luci brillanti, i suoi amici, o anche solo che il telefono abbia campo. A tarda notte sente quella strana musica, un perturbante brano inquieto e ipnotico. È Gabriel, un bellissimo ragazzo problematico e misterioso, che suona. Gabriel usa il più strano dei flauti, un osso cavo. Suonalo abbastanza bene, dice, e oltrepassi il confine tra vivi e morti. Sylvia sa che lo seguirà nelle profondità del bosco. Ma troveranno mai la loro via d’uscita?
Come solo un maestro della scrittura sa fare, David Almond compone una storia che è al tempo stesso dolorosa, nella sua trattazione dell’isolamento, e piena di luce grazie al trionfo dell’amicizia, dell’amore e dei grandi, indispensabili riti di passaggio verso l’età adulta.
La giovane Sylvia Carr non è mai stata così lontana da tutto. Sua madre l’ha portata in questo villaggio, in questo luogo di silenzio e di foresta oscura e infinita, mentre lei desidera ardentemente la città, le luci brillanti, i suoi amici, o anche solo che il telefono abbia campo. A tarda notte sente quella strana musica, un perturbante brano inquieto e ipnotico. È Gabriel, un bellissimo ragazzo problematico e misterioso, che suona. Gabriel usa il più strano dei flauti, un osso cavo. Suonalo abbastanza bene, dice, e oltrepassi il confine tra vivi e morti. Sylvia sa che lo seguirà nelle profondità del bosco. Ma troveranno mai la loro via d’uscita?
Come solo un maestro della scrittura sa fare, David Almond compone una storia che è al tempo stesso dolorosa, nella sua trattazione dell’isolamento, e piena di luce grazie al trionfo dell’amicizia, dell’amore e dei grandi, indispensabili riti di passaggio verso l’età adulta.
Biographical notes
David Almond è nato a Newcastle nel 1951 e vive nel Northumberland con la sua famiglia. Nel 2010 ha vinto l’Hans Christian Andersen Award, il premio Nobel della letteratura per ragazzi e nel 2022 il prestigioso Premio Nonino. Con Skellig ha vinto il Whitbread Children’s Award e la Carnegie Medal. Per Salani ha pubblicato Skellig, Argilla, La storia di Mina, Il bambino che si arrampicò fino alla luna, Il grande gioco, La vera storia del mostro Billy Dean e Mio papà sa volare! e La canzone di Orfeo.