Description
Libri su Kurt Cobain e i Nirvana non mancano. Sappiamo tutto della tormentata infanzia di Kurt segnata dal “leggendario divorzio” dei genitori, del suo “bruciante nauseato stomaco”, della sua tossicodipendenza, dei suoi piatti preferiti (tipo i maccheroni al formaggio), del successo straordinario di nevermind e della sua genesi, delle diatribe vere o presunte con Pearl Jam e Guns N’ Roses. Smells Like Kurt Spirit non è una biografia di Kurt e dei Nirvana, anche se ripercorre i momenti cruciali della loro storia, ma un saggio critico dedicato al pensiero, alla poetica e al lascito di una band simbolo degli anni Novanta, considerata il canto del cigno del rock come incubatore del cambiamento sociale. E non è un caso che la breve carriera dei Nirvana sia stata infestata dalle polemiche sul loro tradimento dell’underground per entrare a corte del mainstream. Dall’etica punk-rock, mai abbandonata nemmeno in cima alle classifiche, agli aneliti ironico-rivoluzionari, sicuramente controculturali, fino alle implicazioni filosofiche che il nome Nirvana – scelto da Kurt per dar voce alla sua idea di “libertà dal dolore” – porta inevitabilmente con sé, questo saggio cerca di ricostruire l’inimitabile filosofia dei Nirvana a quasi trent’anni dalla morte del suo frontman, fra i migliori songwriter che gli Stati Uniti abbiano offerto al mondo della musica e della cultura.
Biographical notes
Filosofo, studioso di pop culture e frontman dei Sydrojé. Ha scritto per Castelvecchi: Digito dunque siamo (2019) e Socrate su Facebook (2018); per Il Melangolo: Filosofia di Fantozzi (2022), Filosofi all’Inferno (2019) e Il filosofo pigro (2017); per Stampa Alternativa: L’arte di soffrire (2018) e Nauseati (2016); per Ortica: Sette vite non bastano (2022) e Vani tentativi di vendere l’anima al diavolo (2020); per Colonnese: L’arte di disobbedire raccontata dal diavolo (2020). Con Arcana ha pubblicato nel 2021 L’arte di sfasciare le chitarre. Rock e filosofia.