Description
Per Margherita tutto cambia quando il fratello minore esce di casa e non torna più: la madre scivola nell’apatia e il padre sembra stringere un legame ancora più forte con Domenico, un collega di scuola. Margherita però non si arrende e, mentre si costruisce una vita adulta e indipendente coltivando amicizie e ideali, trova il modo di restare vicina alla madre. E da questa ruvida vicinanza inizia un viaggio a ritroso, fisico e sentimentale, alla ricerca del tempo in cui la famiglia era felice – e di ciò che ha infranto la felicità.
Qui l’ombra di Domenico si fa più ingombrante: perché quest’uomo abbandonato dal padre, fuggito dai luoghi asfissianti in cui aveva combattuto da partigiano, sembra seguire Margherita da anni? E che cos’è Bordo, il villaggio a ispirazione buddista sulle montagne della Valle Antrona, dove Domenico si rifugiava? È lì che è fuggito anche Giulio?
Perdere, e perdersi, eppure crescere, da soli e insieme: questa è la storia che Carolina Crespi racconta con una lingua di grande eleganza, delicata ma al tempo stesso crudele. Una storia dove crescere significa trovare il coraggio di guardare in faccia il passato, rivoltarlo per poter liberare il futuro.
Biographical notes
Carolina Crespi è nata nel 1985 a Busto Arsizio e vive a Milano. Insegna in una scuola media e collabora con la rivista di cinema e televisione Film Tv. È socia fondatrice del Circolo Arci Gagarin e di Alaska Libreria. I suoi racconti sono apparsi su diverse riviste e nell’antologia Quello che hai amato (Utet 2015), curata da Violetta Bellocchio. La banda felice è il suo romanzo d’esordio.