Description
Una sera, Krishan, da poco rientrato a casa dal lavoro, riceve una telefonata inaspettata. Rani, l’ex badante di sua nonna, è morta in circostanze poco chiare, il suo corpo è stato trovato sul fondo di un pozzo, nel suo villaggio nel nord dello Sri Lanka, con il collo spezzato dalla caduta. La notizia arriva quasi in contemporanea con una e-mail altrettanto inaspettata da parte di Anjum – un’attivista di cui Krishan si era innamorato quattro anni prima mentre viveva a Delhi –, ed è il primo contatto da quando si sono lasciati. La missiva porta con sé ricordi e desideri che Krishan credeva ormai lontani.
Scosso da questa coincidenza, decide di tornare a nord per partecipare al funerale di Rani. Durante il viaggio attraversa un paese dilaniato dal sanguinoso conflitto tra la minoranza tamil e il governo. Il viaggio fisico diventa anche un viaggio nella memoria e nell’anima, tra ricordi e sentimenti perduti. Passaggio a nord è il potente racconto di un paese smembrato dalla guerra civile, ma anche la storia di un amore, quello tra Krishan e Anjum, che rivela la forza dei sentimenti e la grazia della giovinezza tra le macerie dell’odio.
“Non era riuscito, nelle settimane seguenti, a dimenticare Anjum, la severa bellezza del suo volto e la sua pelle scura tipicamente meridionale, il modo in cui aveva oltrepassato così silenziosa e inattesa i cancelli dell’edificio e della sua mente.”
Biographical notes
Anuk Arudpragasam è nato nel 1988 a Colombo nello Sri Lanka da una famiglia di etnia tamil.
Ha studiato negli Stati Uniti e si è laureato in Filosofia alla Columbia University, ora vive tra l’India e lo Sri Lanka. Il suo romanzo d’esordio The Story of a Brief Marriage è stato pubblicato nel 2016 ed è stato successivamente tradotto in francese, tedesco, ceco, cinese e olandese. Il romanzo ha vinto il DSC Prize for South Asian Literature, ed è stato selezionato per il Dylan Thomas Prize e l’Internationaler Literaturpreis. Passaggio a nord è stato selezionato per il Booker Prize e inserito tra i migliori libri dell’anno per il “Times” e per la National Public Radio statunitense.