Description
In cinquant’anni di carriera William Hanna e Joseph Barbera hanno creato circa 400 show televisivi, restando ad oggi uno dei più longevi e prolifici sodalizi artistici. Questa è la loro storia…
L’abilità della Hanna & Barbera Production, della Filmation, ma anche dello Studio Pierrot, della Toei Animation e di molti altri, è stata quella di trasformare alcune delle evidenti debolezze dell’animazione limitata nel punto di forza delle loro serie televisive, creando un nuovo genere.
Secondo Tony Benedict, uno storyman fra i primi assunti alla Hanna-Barbera Production, William e Hanna salvarono letteralmente il business dell’animazione.
Per capire la potenza mediatica dei personaggi creati dalla Hanna-Barbera basti pensare che nel 1997 la Nasa ha chiamato “Yogi Rock” una formazione rocciosa su Marte, in omaggio proprio al popolare orso di Jellystone.
I Flintstones, Scooby-Doo, i Jetsons, l’orso Yoghi, Tom & Jerry, Wacky Races: questi personaggi, e molti altri ancora, sono accomunati da un logo, quello della Hanna & Barbera. Due nomi familiari al pubblico quanto i loro personaggi, due produttori che hanno creato il mondo dell’animazione televisiva.
«Da bambino credevo che Hanna e Barbera fossero due mamme che creavano magicamente questi fantastici cartoni animati, poi con il tempo ho capito che non era così. La mia passione è nata prima per il semplice fatto che erano i cartoni che guardavo da bambino. Poi c’è stata la voglia di scoprire cosa ci fosse dietro a quel mondo. Quando sono arrivato alla conclusione che senza Hanna & Barbera l’animazione televisiva avrebbe avuto un percorso televisivo diverso, volevo rendere merito a questi due pionieri dell’animazione televisiva che sessant’anni fa hanno aperto questo studio e si sono messi a creare cartoon.» (Marco P. Gasperetti)
L’autore del saggio è Marco P. Gasperetti: nasce a Roma nel 1974. Cresce guardando in tv proprio i cartoon prodotti dalla Hanna & Barbera. I suoi preferiti di sempre sono I Superamici e Space Ghost (ma anche tutti gli altri in realtà) e questo suo amore per l’animazione è diventato, col tempo, anche una professione. Attualmente, infatti, insegna Animazione 2D e paperless alla Scuola Internazionale di Comics di Napoli.