Per l’emozionante e coinvolgente autrice Anatolia Madonna l’arte è essenzialmente un incontro d’anime. “Teniamoci per mano”, dunque, è uno dei leitmotiv della fulgida poesia dell’autrice, laddove, come da un lungo tunnel minerario o da un oscuro e profondo labirinto, gli esseri umani possano riemergere all’aria aperta solo attraverso una cooperazione, tenendo ben stretto fra le mani il fil rouge dell’amore.

È nata a Lucerna, Svizzera, nel 1977, vive a Bologna da 25 anni. Ha conseguito studi umanistici e da sempre appassionata di letteratura e filosofia ha voluto, attraverso una lettura poetica, sottolineare una dimensione spesso sottovalutata della quotidianità, ossia quella temporale. In un mondo in cui la rapidità delle vite di ognuno ha fagocitato il piacere di vivere secondo sentimento l’autrice cerca di riportare l’uomo ad una riflessione profonda del proprio tempo, invitando a cogliere con maggior consapevolezza il proprio “esserci” nel mondo.