Description
Laura, Erika, Michele: ognuno di loro, Olivier li ha fatti «legatari del passato». Di un passato da cui ha tentato di fuggire per quattordici silenziosi anni, scappando a Parigi, solo, dopo i drammi della depressione e del divorzio. Lasciando il figlio di tre anni Michele nelle mani della sorella Laura, che se ne occuperà per gli anni a venire come fosse suo figlio, finché Olivier le chiederà di rivederlo. In una Ginevra ventosa e straniera, tra identità in bilico e paure inconfessate, i personaggi di Pierre Lepori cercano di risalire il tempo per ritrovare il bandolo della propria storia.
Biographical notes
Pierre Lepori (1968) è autore di poesia, narratore, traduttore, drammaturgo, regista, critico teatrale e giornalista. Ha fondato e diretto la rivista «Hétérographe» (2009-2013). Scrive in italiano e francese. Tra le più recenti pubblicazioni, la raccolta di poesie "Quasi amore" (Bellinzona, edizioni Sottoscala, 2018), il romanzo "Nuit américaine" (Lausanne, éditions d’en bas, 2018) e "Effetto notte" (Milano, Effigie, 2018). Per le Edizioni Casagrande ha pubblicato i saggi "Il teatro nella Svizzera italiana. La generazione dei fondatori. 1932-1987" (premio Migros 2005) e "Alberto Canetta. La traversata del teatro", la raccolta di poesie "Qualunque sia il nome" (2003, Premio Schiller 2004) e i romanzi "Grisù" (2007) e "Sessualità", disponibile in italiano, francese (traduzione dell’autore) e tedesco (traduzione di Jacqueline Aerne), nonché in una versione multilingue in cui ogni personaggio – a capitoli alterni – parla la propria lingua. Dal 2022 ha cambiato nome in Lou Lepori.