Description
Saper usare le parole per convincere chi ci ascolta è un potere straordinario. I Greci per primi ce lo hanno mostrato e in queste pagine avvincenti scopriremo che la loro lezione è ancora oggi insuperata.
Laura Pepe ripercorre bene la storia di Peithó indicando a noi la via perché la consapevolezza antica non vada perduta e possa invece riprendere vita in tempi in cui la demagogia populista ha preso il largo. La voce delle Sirene è un libro alla portata di tutti ma fondato su studi seri e accurati, calibrato dunque sulla qualità della migliore divulgazione. Matteo Nucci, "L'Espresso"
Secondo una celebre e fortunata espressione omerica, le parole sono alate: non tanto come gli uccelli, ma piuttosto come le frecce. Da sempre i Greci sanno che la parola serve a convincere, a mostrare che cosa è vero e che cosa è giusto. Ma sanno anche che essa ha in sé una forza magica: può trasformarsi in incantesimo, capace di dominare e di trascinare l'animo di chi ascolta; di ammaliare e di curare; ma, soprattutto, di ingannare e di illudere.
Biographical notes
Laura Pepeinsegna Istituzioni di diritto romano e Diritto greco antico all'Università degli Studi di Milano. Oltre a libri e saggi accademici su diritto penale e diritto di famiglia nell'antichità, ha scritto diversi manuali di storia antica e grammatica latina per la scuola secondaria superiore. Ha pubblicato Atene a processo. Il diritto ateniese attraverso le orazioni giudiziarie (Zanichelli 2019) e ha curato per il "Corriere della Sera" la collana in 35 volumi "Vita degli antichi" (2020). Collabora come divulgatore scientifico con il canale televisivo Focus. Per Laterza è autrice di Gli eroi bevono vino. Il mondo antico in un bicchiere (2018) e La voce delle Sirene. I Greci e l'arte della persuasione (2020).