«Lupo Alberto è uno di quei personaggi che ci hanno accompagnato per tutta la nostra vita e che probabilmente ci sopravviveranno. Non è l'incarnazione di quello che l'uomo dovrebbe essere ma piuttosto la personificazione di quello che vorrebbe diventare. Un outsider, un rocker: fuori dagli schemi, fuori dalla società. Un eterno romantico, senza casa e sempre all'avventura.»
Rolling Stone

«La Fattoria McKenzie è quel luogo non-luogo dove hai la sensazione di essere già stato. Non ricordi come e quando, ma lo conosci bene. Si dice sia soltanto un parto della fantasia, eppure chi non si è mai ritrovato a camminare a notte fonda su quel praticello umido e morbido, tra le casette di legno addormentate?» La fattoria più celebre del fumetto italiano apre le porte ad appassionati e neofiti in un volume imperdibile, che raccoglie duecento tavole complete in ordine cronologico di Lupo Alberto. Considerate dall’autore le tavole della maturità, fra i tanti personaggi che man mano prendono forma, balloon dopo balloon, ce n’è uno che spicca sugli altri: Enrico la Talpa, l’ormai (quasi!) ufficiale coprotagonista della serie. In queste vignette Enrico si fa strada dando il meglio di sé: irriverente e tutt’altro che politicamente corretto, specialista nel mettere i bastoni frale ruote ad Alberto e Marta, marito riprovevole e speculatore senza scrupoli, cela nel profondo del suo animo un cuore, se non d’oro, almeno placcato, che si rivela in maniera impercettibile e solo ai più attenti tra i lettori. Duecento tavole complete, arricchite da un’introduzione di Silver e dalle sue lezioni inedite sul lettering e sul layout. Un volume unico per calarsi nell’universo del celebre lupo azzurro e dei suoi migliori amici, accompagnati dalla loro dissacrante ironia.

Silver, al secolo Guido Silvestri, nasce a Modena il 9 dicembre 1952. Esordisce nel fumetto nel 1970, quando, nei ritagli di tempo, comincia a collaborare con Franco Bonvicini, in arte Bonvi. L’incontro con il maestro modenese costituisce uno dei momenti più importanti nella sua vita artistica. Entrato in studio come ragazzo di bottega, si mette subito a lavorare ‘in proprio’. La prima storia che disegna per Bonvi è Capitan Posapiano, per la rivista Cucciolo dell’Editrice Alpe. Ma il primo grande character sul quale si cimenta in una produzione continua è Cattivik. Insieme a Bonvi realizza a quattro mani tavole per il Corriere dei Ragazzi, il nuovo nome assunto dal leggendario Corriere dei Piccoli. Nel 1974, per la stessa rivista, crea la strip di Lupo Alberto. Le prime storie vengono prodotte nella forma di strisce brevi, ciascuna delle quali comprende un racconto completo. Nel 1975, a meno di un anno dalla prima striscia, esce per Dardo il volume Lupo Alberto. La fattoria dei McKenzie. Da allora Silver non ha mai smesso di raccontare ai lettori le mitiche avventure del Lupo azzurro e dei suoi amici.