Description
La pesca a mosca è forse il modo più complicato per pescare una trota o un salmone, ricorrendo a una tecnica che riproduce le condizioni naturali in cui i pesci si nutrono. Una caratteristica che rende la pesca a mosca ben più di un hobby o uno sport, trasformandola in una sorta di arte, di filosofia, un codice di comportamento. Ecco perché Mark Kurlansky, autore noto e acclamato per i suoi tanti libri di successo sulla natura, i pesci e la loro storia, scrivendo di pesca a mosca finisce per parlare di molto altro, e la sfida tra l’uomo in attesa sulla riva di un fiume, o immerso nella corrente, e la sua preda diventa una metafora di un modo di affrontare la vita.
In questo volume assolutamente unico nel suo genere, viene ripercorsa in chiave narrativa la storia della pesca a mosca, con i suoi maggiori esponenti, gli appassionati e i detrattori, i libri, le tecniche e i materiali, le esperienze dell’autore e decine di storie e aneddoti legati a questa attività e alle passioni che è capace di accendere. Come quella del figlio di Hemingway, Jack, che durante la guerra si paracadutò dietro le linee tedesche per raggiungere la resistenza francese, portando con sé la sua canna da mosca. Un libro irrinunciabile per gli appassionati, ma godibile e ricco di curiosità anche per chi non è un pescatore.
Biographical notes
Mark Kurlansky è autore di oltre trenta volumi tra saggistica, narrativa e libri per ragazzi. È famoso per i suoi saggi divulgativi che raccontano ruolo e impatto nella storia dell’umanità di singoli elementi naturali, come il merluzzo, il sale, la carta o le ostriche. Prima di dedicarsi alla carriera di scrittore è stato autore teatrale e giornalista, e ha lavorato per quindici anni come corrispondente estero, con base a Parigi e poi in Messico, per l’International Herald Tribune, il Chicago Tribune, il Miami Herald e il Philadelphia Inquirer. Tra i suoi successi si ricordano: Salmon (2020), Milk! (2018), The Big Oyster (2006), The Basque History of the World (1999) e, tra quelli tradotti in Italia, L’Avana. Un delirio subtropicale (Bompiani, 2018), Carta. Sfogliare la storia (Bompiani, 2016), Un’idea pericolosa. Storia della nonviolenza (Mondadori, 2007), 1968. L’anno che ha fatto saltare il mondo (Mondadori, 2004), Sale. Una biografia (Rizzoli, 2003) e, soprattutto, Il merluzzo. Storia del pesce che ha cambiato il mondo (Mondadori, 1999), best seller internazionale tradotto in più di quindici lingue.