Description
I mestieri di cui si occupa questo libro (professioni tecniche ed esecutive ben diffuse nell’industria e nei servizi), dovrebbero figurare tra le questioni prioritarie per il rilancio del nostro paese, non solo per favorire l’inserimento lavorativo dei giovani e delle donne, ma anche per dare una risposta alla parte più dinamica dell’economia nazionale, quella che ruota attorno all’export e al made in Italy, troppo spesso in difficoltà quando si tratta di reclutare tali profili professionali per adeguare gli organici e proiettarsi sui mercati internazionali, rispondendo alle sfide poste dalle riconversione ecologica e da «industria 4.0». Per risolvere il paradosso tutto italiano del mismatch del mercato del lavoro (posti vacanti nelle aree più produttive del Nord e disoccupazione/precarietà di una moltitudine di lavoratori fragili, soprattutto al Sud) si sente ripetere che sarebbe necessario investire meglio e di più sulle politiche attive del lavoro. Ma per fare dei passi avanti in questo settore è fondamentale avvalersi di dati puntuali e riflessioni accurate sulle dinamiche occupazionali a livello territoriale. Il volume raccoglie i risultati di diversi studi condotti nell’ambito di Opera (l’Osservatorio dei mestieri), nato da una collaborazione fra Enaip e Unioncamere, sulle qualifiche rilasciate nella filiera formativa regionale della IeFP (Istruzione e Formazione Professionale). In tale ottica viene ricostruita la condizione sociale di estetisti, operatori del legno, tecnici esperti di impianti elettrici, informatici, chef, addetti alla meccanica o ai servizi di portineria, ecc. usando molteplici fonti informative: le statistiche ufficiali sui contratti di lavoro dipendente (Sistema informativo sulle comunicazioni obbligatorie dei datori di lavoro), le previsioni di assunzione delle imprese (Sistema informativo Excelsior), i dati dell’indagine Inapp sulle prospettive professionali dei qualificati/diplomati nella IeFP, la raccolta di biografie su chi svolge tali occupazioni, le valutazioni espresse dai formatori. Ne emerge un quadro suggestivo e articolato su questi mestieri, che sembrano fornire un ancoraggio professionale a chi li intraprende, nonostante l’incertezza che caratterizza ogni lavoro nella società contemporanea.