Description
Con il corpo si dice molto più di quanto non si abbia intenzione di dire. Il corpo ci tradisce in continuazione, comunica ciò che non vorremmo far trapelare, si sottrae ai nostri tentativi di controllo. Anarchico e arbitrario, è nostro compagno inseparabile. Di lui vogliamo godere a ogni costo e in ogni modo, anche forzandolo con droghe e alcool, fino a renderlo dipendente, trattandolo come se non avesse limiti e potessimo servircene a piacimento. Cinque psicoanalisti, un medico e una scrittrice esaminano l’immagine del corpo nella nostra società, i cambiamenti che avvengono nel corso delle normali mutazioni dell’adolescenza e della maternità, quelli che avvengono in seguito alla malattia, fisica o psichica, e alle diverse forme di segregazione o di autosegregazione.
Biographical notes
Psicoanalista e saggista, tra i suoi lavori più recenti ricordiamo: L’inconscio è il sociale (Mondadori, 2010; tradotto in Francia da Érès nel 2016) e Masochismi ordinari (Mimesis, 2017). È fondatrice dell’Associazione Lacaniana Internazionale di Milano, direttore responsabile del Laboratorio Freudiano Milano e del Consultorio di psicoanalisi “Edipo in città”. La sua formazione clinica si è svolta a Roma, Grenoble e Parigi.