Definito da Jack Trout come il «miglior libro sul marketing che abbia mai letto», Obvious Adams. Storia di un uomo d’affari di successo racconta la vita di Oliver B. Adams, uno dei più grandi pubblicitari di tutti i tempi. La chiave del suo successo risiede in un’attitudine paradossale: la capacità di fare ciò che è ovvio (che gli valse, appunto, il soprannome di «Obvious»). Può sembrare incredibile, ma fare la scelta ovvia è una delle cose più difficili. Nella maggior parte dei casi, quando presentiamo un prodotto o un servizio, ricorriamo a soluzioni che ci sembrano brillanti ma che prescindono da quei fattori a cui il pubblico risponde davvero. Eppure questi sono di fronte a noi, basta sapere osservare. Fortunatamente, con un modello come Obvious Adams, anche noi potremo addestrarci a essere «ovvi». Ripercorrendone la vita professionale e considerando i numerosi casi in cui si è espresso il suo genio, impareremo a riconoscere ciò che è ovvio e dunque a puntare su quello che conta realmente.

Robert R. Updegraff, (1889-1977) ha lavorato come business counselor per le più grandi aziende americane, tra le quali Aluminum Company of America, American Brake Shoe Company, Kellogg Company e Lever Bros. Company. È stato amministratore delegato di Scarsdale National Bank, Jewel Companies, Inc. e W. T. Grant Company.