Description
Questo volume raccoglie tutti gli scritti morali di Epicuro, il pensatore greco più discusso e frainteso. Egli ci indica la strada per raggiungere la felicità, che non risiede nei piaceri carnali – questi piuttosto ci rendono sempre più frustrati e insoddisfatti – bensì nella serenità, nella pace interiore, le quali si conseguono solo grazie all’equilibrio, alla moderazione, alla soddisfazione dei bisogni primari. Il lungo cammino di ciascun individuo verso questa meta è costellato di rinunce a ciò che non è necessario, di affrancamento dalle passioni e dai mali dell’anima che avvelenano gli uomini. Ma il compenso che ci attende è un paradiso alla portata di tutti, non ultraterreno, bensì sulla terra.
Biographical notes
Nato a Samo nel 342 a.C. da genitori ateniesi giunti lì come coloni dopo la riconquista dell’isola da parte di Atene alla fine della Guerra del Peloponneso. A quattordici anni comincia a dedicarsi alla filosofia, recandosi presso uno dei maestri più rinomati dei dintorni, quella del democriteo Naifane, a Teo. Nel 324 a.C. dopo varie peregrinazioni approda ad Atene. Qui entra in contatto diretto con le due scuole di Platone e di Aristotele, e decide di aprirne una sua; il luogo deputato però non è una palestra, sede classica dell’istruzione in Grecia, ma un semplice giardino immerso nella pace della natura. Alla scuola Epicuro ammette anche donne e schiavi, ritenendo che tutti gli uomini siano uguali ed ugualmente degni di accedere al sapere.