Description
Immagine di sé e schema corporeo è la prima e più completa opera sul problema della percezione e della rappresentazione del nostro corpo, in cui si intrecciano orientamenti tra i più disparati, e costituisce ancora oggi uno studio imprescindibile sull’argomento. La nozione di immagine o schema corporeo, centrale nel presente studio, permette a Schilder di inquadrare sindromi che rappresentano una sorta di ponte tra “somatico” e “psichico”, tra “corpo” e “mente”. E se questa è indubbiamente una delle ragioni del successo della lezione schilderiana, non meno lo è il suo tentativo di impiegare nello studio di forme cliniche non puramente psichiche, di sindromi aventi una riconosciuta base cerebropatica, la concezione della psicologia dinamica. Sotto questo aspetto la sua lezione costituisce una delle brecce più vistose attraverso cui gli psicoanalisti si sono fatti strada all’interno della psichiatria tradizionale.
Biographical notes
Paul Schilder (Vienna 1886 - New York 1940), psichiatra e psicoanalista. Laureatosi in medicina, dopo la Prima guerra mondiale lavorò alla clinica psichiatrica dell’Università di Vienna. Trasferitosi negli Stati Uniti, insegnò al University College of Medicine di New York e praticò attività clinica al Bellevue Hospital. Si occupò in particolare di terapia psicoanalitica di gruppo, di cui fu un pioniere, e di psicologia dell’età evolutiva.