Description
Verso la fine dell'VIII secolo la storia conosce nuovi protagonisti: i Vichinghi. Il mondo "civile" viene infatti sorpreso e sconvolto dalla comparsa, sulle coste britanniche, di predoni del mare provenienti dal Nord dell'Europa. Sono le prime avvisaglie di una serie crescente di incursioni e di imprese grazie alle quali questi uomini raggiungeranno terre ignote e lontane. Abilissimi navigatori, sagaci commercianti, predatori spietati, guerrieri pressoché invincibili, i Vichinghi hanno potuto custodire e trasmettere per secoli l'eredità culturale dei loro avi. A questo retaggio di tradizioni è dedicato il presente volume, che pone al centro del proprio interesse il patrimonio mitologico delle popolazioni nordiche.
Biographical notes
Gianna Chiesa Isnardi (1949-2016) è stata docente di Filologia germanica all’Università di Genova e di Milano (I.U.L.M.) e successivamente, dal 1992, di Culture e letterature scandinave all’Università di Genova, dove in tale anno ha fondato la sezione di Scandinavistica presso la Facoltà di Lingue e letterature straniere. Appassionata studiosa dell’area germanica, in particolare di quella nordica, ha dedicato la maggior parte delle sue ricerche al mondo scandinavo medioevale e moderno, grazie anche ai molti soggiorni nei Paesi dell’area. Tra le sue numerose pubblicazioni si ricordano la traduzione dell’Edda di Snorri Sturluson (fonte privilegiata della mitologia nordica), indagini filologiche relative alle fonti della cultura germanica, saggi su diversi aspetti delle letterature nordiche, traduzioni di saghe medioevali (Saga degli Ynglingar, Saga di Hálfr, Saga di Gísli e altre) e di lavori moderni anche in poesia come la raccolta La lugubre gondola (Sorgegondolen) di Tomas Tranströmer, vincitore del premio Nobel per la letteratura 2011. Nel 2016, in riconoscimento dei suoi studi, le è stato assegnato il premio internazionale annuale dell’Associazione svedese per la lingua e la cultura di Umeå (Stiftelsen Språk och Kultur), che l’ha nominata «personalità scientifica dell’anno».