Description
La maternità è un vissuto femminile del tutto personale o una questione sociologica di carattere generale? Il volume offre un’attenta disamina delle principali dimensioni sociali interessate da tale esperienza: medicalizzazione, violenza, surrogacy, servizi alla persona, lavoro, Welfare e diritti. Prescindendo da ogni interpretazione moralistica, intimistica, patologica e/o psicologizzante, è possibile fare della maternità un interessante crocevia della teoria sociale a partire dal quale leggere le criticità che investono la condizione delle donne, delle madri e delle lavoratrici nella nostra contemporaneità.
Biographical notes
Davide De Sanctis è Professore associato di Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Si è occupato della tradizione sociologica francese e, in particolare, ha scritto diversi saggi su Auguste Comte, apparsi negli ultimi anni in riviste scientifi che quali “Sociologia”, “Filosofi a politica”, “Tigor. Rivista di scienze della comunicazione e di argomentazione giuridica” e “Rivista di Studi Politici”. Tra le sue pubblicazioni, Un durkheimiano in Grecia antica (2008).
Sara Fariello è ricercatrice in Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale all’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. Attualmente insegna Sociologia del territorio nel corso di studi in Ingegneria civile, edile e ambientale e Sociologia nei corsi di Ostetricia del Primo Policlinico di Napoli. Si è occupata di processi “glocali”, diritti umani e questioni di genere. Tra le pubblicazioni più recenti, Quando il futuro fa più paura
della morte (2014) e Madri assassine (2016).
Irene Strazzeri è Professoressa associata di Sociologia del mutamento e della conoscenza all’Università degli Studi di Foggia. Da anni focalizza le sue ricerche sulla differenza sessuale, sul tema del riconoscimento, sui mutamenti sociali trasfi gurabili in innovazioni concettuali della teoria sociale e sul femminismo come rivoluzione nel modo di conoscere e praticare il mondo. Tra le sue pubblicazioni, Post-patriarcato (2014), La resistenza della differenza (2016) e Femminismo liquido (2019).