Description
In questo libro vengono analizzati e confrontati due tra i più antichi testi di saggezza tradizionale: l’I Ching e i Tarocchi. Entrambi custodiscono, nella loro matrice codificata, una segreta conoscenza sul DNA e i suoi meccanismi.
Un numero sempre più elevato di studi scientifici ipotizza che il DNA sia una vera e propria lingua che, svolgendo funzioni di meta-comunicazione simili a quella di un’antenna ricetrasmittente, risponde a diversi tipi di frequenze, tra cui quelle del linguaggio e dell’attitudine umani.
Gli ultimi duecento anni della nostra Era sono stati caratterizzati da una forte pressione materialistica che ha penetrato ogni strato della nostra cultura. La competenza scientifica, trasformata in disciplina sempre più focalizzata sulle leggi del mondo fisico, ha prodotto risultati di enorme valore. Tuttavia da sola non sembra essere stata in grado di soddisfare gli interrogativi di natura esistenziale.
La mente contemplativa, fisiologicamente collegata all’emisfero destro, può essere definita quella parte di noi dotata di capacità di percezioni totalmente ignorate dall'emisfero sinistro, area connessa all’inclinazione analitica. La mente contemplativa, infatti, non si sente minacciata dall’assenza di risposte logiche rispetto ai grandi temi dell’esistenza perché non ne è influenzata.
Sulla base di queste premesse si sviluppa lo spirito del presente saggio che, attraverso la confluenza di queste due sponde dell’essere, cerca di promuoverne una sintesi che è auspicabile e attuabile. Sviluppare tutte le potenzialità della nostra natura, in forma adeguata e coerente, significa nutrire e sostenere il centro della nostra personalità e anche entrare direttamente in contatto con una dimensione superiore, più elevata e sottile ancestralmente definita il regno dell’anima.
L’indagine proposta in questo saggio è stata condotta mediante l'analisi di due tra i più antichi e conosciuti sistemi mistico-filosofici del nostro pianeta, l’I Ching orientale e i Tarocchi occidentali, posti in relazione con la moderna conoscenza scientifica ricavata dalla genetica e dalle sue più avanzate implicazioni.
Biographical notes
Dopo gli studi di medicina veterinaria e la specializzazione in microbiologia, ha approfondito l'indagine, iniziata sin da giovane, della secolare Tradizione dei Tarocchi. Attraverso una ricerca scientifica e filologica condotta tramite la comparazione dei mazzi del passato e lo studio del millenario simbolismo sacro, sta riscoprendo l'antichissima saggezza custodita nelle Icone oggi note come Tarocchi. In qualità di mastro cartaio, ha restaurato e integrato l'originale gioco dell'incisore marsigliese Nicolas Conver, da molti esperti considerato il più importante modello di riferimento. È ideatore e docente dell'Accademia dei Tarocchi e fondatore dell'Associazione Tarologi Italiani. Autore del saggio Il Codice dei Tarocchi (2012), tiene conferenze e seminari in tutta Italia, pubblicando articoli e testi su riviste e portali online.