Description
In un tempo di solitudini forzate, frequentazioni virtuali, amicizie algoritmiche, dove tutto sembra svolgersi via social media, come si trasforma e può trasformarci un sentimento antico, profondo e raro come l’amicizia? Per capirne la natura, dobbiamo confrontarci con alcune figure centrali della filosofia, a partire da Socrate e dalle domande che ci pone: il legame tra amici nasce dalla somiglianza, dall’avere abitudini e radici in comune, o è la diversità ad attrarci? In che senso l’amicizia può sconfiggere la morte e farci amare la natura? Perché, invece, per Aristotele è «il cemento della polis» e per Montaigne è un mélange senza regole né obblighi? La sua vera dimensione, oggi, è l’infinito viaggiare dello scrittore Álvaro Mutis? Dalla saggezza greca alla modernità di pensatori e poeti, visioni e voci per guardare al mondo come a un campo di gioco, in cui rispondere al nostro bisogno di senso e diventare migliori insieme agli amici.
Biographical notes
Pietro Del Soldà (Venezia, 1972) si è laureato in Filosofia all’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove ha conseguito il dottorato di ricerca sotto la guida di Umberto Galimberti. Nel 2002 inizia a collaborare con Radio Rai a Radio3Mondo. Dal 2010 è autore e conduttore di Tutta la città ne parla, che ogni giorno approfondisce un argomento sollevato dagli ascoltatori durante la rassegna stampa mattutina. Ha insegnato nelle Università Ca’ Foscari, La Sapienza di Roma e Carlo Bo di Urbino. Oltre a vari saggi accademici, ha pubblicato Il demone della politica. Rileggendo Platone: dialogo, felicità, giustizia (2007) e Non solo di cose d'amore (2018).