Description
La vera storia dell’assedio che ha cambiato la guerra in Afghanistan
Intrappolato in un avamposto isolato ai margini del deserto nel distretto di Helmand, a sud dell’Afghanistan, uno sparuto drappello di soldati britannici e afghani sta coraggiosamente resistendo contro centinaia di combattenti talebani.
Il capitano Mark Evans, un giovane ufficiale britannico, è stato inviato a prendere il comando delle truppe afghane in quell’angolo di mondo che sembra dimenticato da Dio. In condizioni di assedio brutali, a corto di cibo e munizioni, sperimenta, insieme ai suoi uomini, l’orrore del combattimento. Mentre le vittime continuano a crescere di numero e i talebani hanno circondato le truppe britanniche, Evans si trova a fronteggiare una situazione ai limiti di ogni immaginazione. Tornato a casa, è ossessionato dai ricordi dell’Afghanistan. Non riesce a recuperare serenità, la vita prima del conflitto è perduta, e comincia a sbandare. Una storia avvincente di sopravvivenza e terrore, e sulle cicatrici indelebili che la guerra lascia dietro di sé.
Mark Evans, capitano delle Coldstream Guards dell’esercito inglese, fu a capo di una delle operazioni militari più incredibili del conflitto in Afghanistan. Questa è la sua storia.
Un racconto viscerale, sincero, profondo e autentico dalle parole di chi è stato all’inferno ed è riuscito a tornare.
Un grande successo in Inghilterra
Mark Evans
Capitano delle Coldstream Guards dell’esercito inglese, rimase soltanto sei mesi nel 2008 in Afghanistan, ma gli sono sembrati eterni. Al suo ritorno gli è stato diagnosticato un disturbo post traumatico da stress. A capo di una delle operazioni militari più incredibili del conflitto, è rimasto segnato da quella esperienza e ha voluto raccontare nei dettagli la sua storia.
Andrew Sharplesè un giornalista inglese famoso per i suoi reportage di guerra.