Description
È ancora possibile l’amore tra un uomo e una donna dopo il femminismo e decenni di conflitto con il patriarcato? Che fine fa oggi il daimon socratico, abitato da ricchezza e povertà, abbondanza e penuria – secondo la descrizione della veggente Diotima nel Simposio di Platone? L’Amore assume molte forme: dall’amore divino «che move il sole e l’altre stelle» alle variegate manifestazioni nelle diverse epoche della Storia, fino all’amore mistico. Anna Maria Riviello insegue questi volti lungo la scia di scrittori come Tolstoj e Ibsen, Goethe e Stendhal, Dante e santa Teresa d’Avila, de Beauvoir e Woolf. Nell’orizzonte dei grandi filoni del pensiero femminista, l’autrice ritrae il mutamento intercorso nella relazione uomo-donna, riflettendo però al tempo stesso sull’impossibilità, finché resteremo umani, di domare l’Amore.
Biographical notes
Laureata in Filosofia, insegnante, si è dedicata al lavoro politico. È stata consigliera regionale del PCI in Basilicata, vicepresidente della Commissione Nazionale per le pari opportunità, membro del comitato promotore di “Se Non Ora Quando”. È socia onoraria della Libera Università delle Donne della Basilicata. Ha diretto con altri la rivista «Decanter». Ha già pubblicato con Castelvecchi La fanciulla e il re, l’eterno conflitto tra Antigone e Creonte (2017) e Lo spariglio (2019).