Description
Myriam, Goodmann, Tassili. Avanzano nel buio oltre la vita, rischiarati da una debole fiammella sprigionata dalla mano di Goodmann. Una volta erano esseri umani, ma adesso sono condannati a vagare in un’oscurità densa, in attesa di una fine che forse non arriverà mai. Il tempo intorno a loro procede a singhiozzo, si stira, si blocca, un tempo capriccioso e ballerino che viola le naturali leggi dell’universo. Per misurarlo, per dare un senso a questa bizzarra durata, decidono a turno di inventare brevi racconti: visioni di un mondo post-apocalittico, colloqui strampalati destinati a selezionare volontari pronti per morire, silenziose rappresentazioni teatrali, creature mutanti, monaci buddisti, killer spietati. Ma le storie rimangono sospese, così come eternamente sospeso è il destino dei protagonisti, invischiati nello spazio oscuro. E al di là dello spazio oscuro, ancora, la notte.
Biographical notes
Prigioniero a vita in un carcere di massima sicurezza, Lutz Bassmann è, insieme a Elli Kronauer e Manuela Draeger, uno dei principali esponenti tra gli autori immaginari del post-esotismo, il movimento letterario fondato da Antoine Volodine. «Black Village» è il suo quinto libro, ma il primo pubblicato in Italia nell’ambito del progetto di diffusione della letteratura post-esotica intrapreso da 66thand2nd.