Description
“Politico è ciò che attiene alla sfera della relazione e partecipa delle sue dinamiche”. Partendo da questo assunto iniziale, che presuppone come il politico sia una forma di strutturazione destrutturata, il testo rinuncia a darsi una propria struttura per affrontare il tema in maniera eccentrica, attraverso due brevi capitoli che, trattando una coppia di figure politicamente scorrette, il teologo e l’erostrato, mostrano gli estremi della sua socializzazione. Da un lato spicca il dottrinario, il pensatore elitario, che si sforza di giustificare il politico appellandosi a una legge superiore all’uomo; dall’altro la figura isolata, o il gruppo settario, che mira a destabilizzare l’ordine per ritagliarsi un posto nella storia. Ma, visti in prospettiva, il teologo e l’erostrato sono le facce della stessa medaglia: due paradigmi consequenziali che si richiamano e bilanciano a vicenda, come il fuoco e la cenere.
Biographical notes
Francesco Tigani (Messina, 1987) è dottore di ricerca in Storia delle dottrine politiche all’Università degli Studi di Messina, dove si è laureato in Storia e in Società, culture e istituzioni d’Europa, ottenendo la nomina di cultore di Storia moderna nel Dipartimento di Civiltà antiche e moderne. Esperto di storia delle idee e delle religioni, è membro del comitato di redazione di “Ereticopedia” e della collana “Mediterraneo”, edita da Aracne; per lo stesso editore ha ideato e dirige la collana interdisciplinare “Bustrofedica”. Fra le sue opere principali si segnalano: Rappresentare Medea (2010), La rinomanza e l’ascolto (2013), La nave di Teseo (2014), L’eresia della luce (2015), Vita di Europa (2018), Ironia politica (2018).