Description
«Una sera ho preso la Bellezza sulle mie ginocchia. – E l’ho trovata amara. – E l’ho ingiuriata.» Arthur Rimbaud ha solo diciannove anni quando, nel 1873, pubblica Una stagione all’inferno, e grazie alla sua personalità fuori dagli schemi riesce a imporsi come uno degli autori-simbolo del suo tempo. Spirito ribelle e inquieto, esempio di “genio e sregolatezza”, in questo capolavoro dà voce al tormento di chi senza pace indaga l’oscurità dell’animo umano, alla ricerca di un riscatto: e lo fa con uno stile rivoluzionario, originalissimo e immortale, che lo ha consacrato alla storia come il più amato dei “poeti maledetti”.
Biographical notes
è uno degli autori più inquietanti dell’Ottocento francese. Nacque nel 1854 a Charleville, una cittadina francese ai confini col Belgio, dove trascorse tutta l’infanzia. Figlio di un ufficiale di fanteria e di una ricca proprietaria terriera, ricevette dalla madre, divorziata dal padre quando il poeta aveva sei anni, un’educazione severa. Poeta raffinato e ironico, divenne, quasi per un ennesimo atto d’insubordinazione alla norma, «mercante di cannoni» in Africa. Morì di cancro a Marsiglia nel 1891, a soli 37 anni.