Il libro costituisce in Italia il primo contributo complessivo alla pedagogia dei movimenti sociali, un campo di studi emergente, che ha dei notevoli antecedenti nelle esperienze di educazione popolare e nelle pedagogie critiche. Le dimensioni educative dei movimenti sociali sono esplorate a partire da un approccio teorico-metodologico originale e rigoroso, e in riferimento a un caso empirico: il Movimento di Donne Contadine a Santa Catarina (Brasile). Dopo alcune essenziali contestualizzazioni teoriche, metodologiche e storiche, vengono indagati l’incidenza dell’impegno sulla formazione delle soggettività militanti, i conflitti cui espone la partecipazione e le trasformazioni che quest’ultima genera nella vita delle donne e delle comunità. Le implicazioni pedagogiche femministe e decoloniali delle pratiche del Movimento sono approfondite anche rispetto all’agroecologia, il tema fondamentale intorno al quale attualmente si articolano le lotte delle reti contadine internazionali.

Mariateresa Muraca ha conseguito nel 2015 un dottorato in Scienze dell’Educazione e della Formazione Continua all’Università di Verona, in cotutela con l’Universidade Federal de Santa Catarina (Brasile). È docente di Storia dell’educazione e Pedagogia sociale all’Istituto Universitario Don Giorgio Pratesi e docente a contratto di Pedagogia generale all’Università di Verona. Collabora con centri di ricerca nazionali e internazionali. È autrice di numerosi contributi, pubblicati come capitoli in volumi collettanei o su riviste scientifiche. È componente della Comunità di Ricerca della rivista “Educazione Aperta”.